È stato pubblicato il 9 giugno il decreto legislativo che recepisce la prima delle tre direttive, recentemente pubblicate, relativa alla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro (Decreto Legislativo 1 giugno 2020, n. 44 - Gazzetta Ufficiale del 9 giugno 2020, n. 145).
Il decreto modifica il Dlgs 81/2008 (in attuazione della direttiva (UE) 2017/2398 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2017, che modifica la direttiva 2004/37/CE del Consiglio – vedi nostra news del 17 gennaio 2018 – disponendo un abbassamento del limite per l’esposizione alle polveri di legno duro a 3 mg/m3 fino al 17 gennaio 2023 e successivamente un ulteriore abbassamento a 2 mg/m3. Il limite attuale nella legislazione italiana è 5 mg/m3.
Anche i nuovi limiti, dopo una lunga discussione tra le istituzioni europee, continuano a riferirsi alle polveri di legno duro, fermo restando che in caso in cui le polveri di legno duro siano mischiate con altre tipologie di legni, si debba considerare l’attività come se fosse condotta tutta su legni duri.
Altre modifiche, sostanzialmente in linea con quanto previsto dalla direttiva, riguardano:
A questo link è possibile rivedere il webinar sui limiti di esposizione per le polveri di legno duro organizzato dall’Ufficio Ambiente di Federlegno dopo l’approvazione della direttiva e condotto con Studio Alfa.
Di seguito è invece possibile scaricare il testo del nuovo decreto.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
Omar Degoli, omar.degoli@federlegnoarredo.it